Attenzione, in questo momento la salute degli atleti è in grave pericolo!
Il GW-501516 è una sostanza chimica tossica, con effetti collaterali talmente gravi da allarmare, come mai era successo prima, l’Agenzia Mondiale Antidoping (World Anti-Doping Agency, WADA). A fronte dei molti nomi inseriti nella lista delle sostanze e metodi proibiti approvata dalla stessa WADA (vai al pdf), l’allerta suscitata dall’GW-501516 è davvero singolare. In questo caso, infatti, si tratta di un farmaco la cui sperimentazione è stata bloccata in fase preclinica per motivi riconducibili ad una spiccata capacità di provocare il cancro in diversi organi: fegato, vescica, stomaco, pelle, tiroide, testicoli, lingua, ovaie e utero (articoli 895 e 896, in lingua inglese). Nei topi, questi effetti negativi sono stati riscontrati a qualsiasi dose di assunzione. Ciò vuol dire che l’insorgenza tumorale non è necessariamente associata ad un abuso cronico del farmaco, bensì ad un’assunzione moderata e occasionale. Per tali motivi, la società farmaceutica che aveva sviluppato in origine il GW-501516, si vide costretta ad abbandonare già nel 2006 qualsiasi ulteriore sviluppo della molecola e a negare inderogabilmente la sua approvazione alla vendita. Tuttavia, non si sa bene come ma il farmaco è riuscito a diffondersi sul mercato nero, tramite internet e altri canali. C’è infatti la certezza che alcuni atleti ne facciano uso e la WADA si è vista costretta ad intervenire per cercare di dissuaderli dal farlo.
Il GW-501516 viene commercializzato con il nome altisonante di "Endurobol" e nei forum è possibile constatare quanto sia diffuso e apprezzato. Inoltre, negli stessi forum, c’è scetticismo circa la posizione presa dalla WADA nei confronti del GW-501516 e molti incoscienti affermano di usarlo e di non avere riserve nel continuare a farlo.
Utilizzare il GW-501516 può pregiudicare seriamente la salute e compromettere irrimediabilmente la qualità della vita di chi ne fa uso.
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